Una surreale celebrazione funebre si alterna ad una dimensione astratta, lontano dall'estetica puramente rock. Un mondo bidimensionale dai colori pop, in cui i musicisti sono sagome in movimento, tappezzate da collage realizzati ad hoc con riviste di moda e quotidiani. A surreal funeral celebration alternates with an abstract dimension, far from purely rock aesthetics. A two-dimensional world with pop colours, in which the musicians are silhouettes in movement, covered with collages made ad hoc with fashion magazines and newspapers.
Il video si sviluppa attraverso un susseguirsi di contrasti, dai quali emerge un pensiero critico nei confronti della nostra società in generale, e dell'ambito musicale in particolare. Se lo spirito rock è davvero morto, non siamo forse tutti complici della sua scomparsa? The video develops through a succession of contrasts, from which emerges a critical thought towards our society in general, and the musical scene in particular. If the rock spirit is really dead, aren't we all accomplices of his disappearance?
Anche le tecniche principali utilizzate per la realizzazione del video (il chroma key e il compositing digitale) interferiscono con il senso dell'opera, simboleggiando quella realtà costruita, massmediale o social, con la quale ci confrontiamo ogni giorno. Even the main techniques used for the creation of the video (chroma key and digital compositing) interfere with the sense of the work, symbolizing that fabricated reality, of mass media and social media, with which we confront everyday.
regia, post-produzione Andrea De Taddeo
direttore della fotografia Valerio Sacchetto
cast Farida Abdelazim, Talia Bellazecca, Andrea Caristo, Marco Carnevale, Rossana Cremonese, Ilenia de Benedictis, Marta Lamperti, Filippo Pedretti, Simone Piva, Iara Savoia, Max Zanotti
make-up Simona Lamparelli soggetto e collage Andrea De Taddeo Veronica Gabetta